Andrea Guenna direttore responsabile di Alessandria Oggi – Dopo l’articolo pubblicato da noi domenica 13 settembre 2020 in merito al decesso di un fungaiolo di 62 anni precipitato col fuoristrada in una frana non segnalata, ci è arrivata una rettifica dal Comune di Brignano Frascata sul fatto che la segnalazione della frana non era di competenza comunale essendo l’area un territorio interpoderale, quindi privato (la foto web è tratta dal settimanale Sette Giorni a Tortona)
Ecco l’articolo in oggetto
Brignano Frascata – All’imbocco della salita non c’erano cartelli che indicassero una frana e Daniele Cresta, 62 anni, titolare di un’officina meccanica del posto con la passione dei funghi, al volante della sua Suzuki 4×4, ha deciso di inoltrarsi, insieme a suo nipote di 46 anni, nel bosco più ricco di funghi della zona che è in Località Valle Scura, certo di superare quella maledetta salita che invece dava nel vuoto. Le quattro ruote motrici del mezzo erano adatte a quella pendenza, ma di fronte ad una frana non segnalata dal Comune di Brignano Frascata il fuoristrada, non avendo le ali, è precipitato e, mentre il nipote è stato sbalzato fuori dell’abitacolo, il povero fungaiolo è rimasto dentro ed è morto nel precipitare con la piccola Jeep. Cresta cercava i funghi ma ha trovato la morte dentro il fuoristrada che è rotolato lungo la scarpata per più di 20 metri finendo sulla provinciale che collega le valli Curone e Grue. Il tragico incidente si è verificato stamane prima delle 7:30, ora in cui il nipote, salvo per miracolo, ha dato l’allarme. Con l’elisoccorso è stato trasportato all’ospedale di Alessandria e le sue condizioni non destano preoccupazioni. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Tortona che hanno estratto l’uomo ormai cadavere dall’abitacolo, una squadra del 118, carabinieri che stanno effettuando i rilievi del caso.
Ecco la rettifica del sindaco