Alessandria – C’è già una data fissata: il 7 maggio 2021. Ed è quella in cui dovrebbe svolgersi la StrAlessandria il prossimo anno dato che in questo 2020, martoriato dalla pandemia, la nota kermesse podistica del capoluogo non si farà più.
Inizialmente era stato deciso il 4 ottobre ma poi la nuove regole anti contagio, che non permettono manifestazioni in movimento, hanno fatto desistere gli organizzatori.
Da Ics Onlus è stato, comunque, spiegato che le magliette si faranno lo stesso con medesimo prezzo, cinque euro, che serviranno per realizzare nuovi pozzi in Mozambico.
Tutto rinviato, dunque, al prossimo anno con la manifestazione che avrà il consueto programma ossia quello di una gara popolare e solidale non competitiva, con migliaia di alessandrini di corsa per le vie del centro storico e del rione Cristo, partner importante di questi ultimi mesi grazie alla stretta collaborazione messa in piedi con l’associazione Attività & Commercio di corso Acqui.
Il presidente, Roberto Mutti, ha affermato: “da subito abbiamo accolto con entusiasmo la proposta dell’Ics di pensare alla partenza da corso Acqui. Ci eravamo attivati con scuole, parrocchie, commercianti, con la scuola di polizia, con le associazioni e i cittadini; avevamo già calcolato mille e cinquecento presenze solo dal territorio a sud di Alessandria. Tenuto conto della situazione difficile che stiamo vivendo con il Covid, negli scorsi giorni abbiamo incontrato Piero Sacchi e abbiamo pensato a una scelta di buon senso, cioè quella di rinviare la StrAlessandria al 2021. Sicuramente avremo più tempo per organizzare e coinvolgere non solo il quartiere Cristo; ci rimetteremo al lavoro subito con l’Ics per realizzare una edizione con partenza dal Cristo senza precedenti”.
Da Ics è stato spiegato che “l’impianto organizzativo già messo in atto in questi mesi resta valido. La maglietta dell’iscrizione sarà la stessa, gli stessi saranno i progetti da finanziare”.