Vercelli – Ha fatto ancora parlare, in bene, di sé Carlo Olmo, l’avvocato benefattore che per le 40.000 mascherine donate ai vercellesi e le numerose opere di beneficenza realizzate per la collettività durante la pandemia, è stato insignito del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica.
Stavolta ha deciso di aiutare i lavoratori della Cerutti, la storica storica fabbrica di macchine da stampa che ha annunciato la volontà di chiudere la sede di Vercelli per trasferire parte degli addetti in una NewCo a Casale.
Sarà, infatti, istituito un fondo di solidarietà per gli ex dipendenti della sede di Larizzate, quella più penalizzata e che sarà chiusa.
L’idea del fondo per gli ex dipendenti Cerutti costretti alla ricollocazione o a trovare un nuovo lavoro, è nata dopo la consultazione di Olmo con le sigle sindacali, in particolare con Ivan Terranova, della Fiom Cgil Vercelli Valsesia, e le Rsu aziendali: “Dalle indicazioni che abbiamo, il fondo arriverà sui 40-50.000 euro, da mettere a disposizione per gli operai e le categorie colpite dalla chiusura dello stabilimento vercellese. Con questo fondo non si vuole ledere la dignità dei lavoratori, che saranno costretti a riqualificarsi, ma far sentire la vicinanza della comunità, concreta e materiale, al marchio e a una maestranza storica di lavoratori nel tessuto economico di Vercelli. L’istituzione del fondo sarà formalizzata ad agosto, mentre le modalità di erogazione saranno stabilite successivamente”.
Il progetto, ha riferito il benefattore di via Delpiano, è stato concordato anche con la Provincia.
Questa è l’ultima di una serie di azioni solidali in questi mesi. Olmo, in collaborazione con aziende e privati, ha raccolto e smistato 20 tonnellate di derrate alimentari a 1200 famiglie con 5 «Charity Tour», giornate di distribuzione volontaria con catene umane della solidarietà. E si è offerto di raccogliere i curriculum per nuovi posti di lavoro alla Serenissima ristorazione, che ha aperto un nuovo stabilimento in area industriale. Le candidature saranno vagliate dall’azienda in base alle necessità. Infine Olmo ha annunciato la proposta dell’Istituto diplomatico internazionale di istituire in città una sede in rappresentanza delle province di Vercelli, Novara e Biella. Si tratta di un ente privato, indipendente, che favorisce il dialogo tra Stati, popoli e comunità, e promuove lo sviluppo sostenibile.