Vercelli – La Polizia di Stato di Vercelli ha concluso le indagini su un marocchino per tentato omicidio un marocchino con precedenti di Polizia, regolare sul territorio italiano, che sabato pomeriggio 4 luglio ha accoltellato un cittadino di Vercelli in Corso Marcello Prestinari, angolo via Fulvio Testi.
La segnalazione di un testimone oculare, arrivata alla Sala Operativa, descriveva un’avvenuta aggressione con arma da taglio.
Le pattuglie della Squadra Volante, unitamente a personale della Squadra Mobile, giunte sul posto trovavano un uomo adagiato su una sedia del dehors di un bar con più ferite al fianco e al braccio sinistro che sanguinavano copiosamente.
Gli equipaggi della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale, dopo aver prestato il primo soccorso e ottenuto dal ferito informazioni sul presunto aggressore, affidavano il medesimo al personale sanitario del 118, nel frattempo sopraggiunto, e avviavano immediatamente le ricerche dell’autore del reato.
Gli agenti si portavano dapprima nei pressi dell’abitazione della madre del presunto reo e, successivamente, presso il domicilio di quest’ultimo senza trovarlo in casa. Dopo le prime indagini il presunto responsabile dell’accoltellamento era rintracciato tramite l’utenza telefonica della compagna e poco dopo si presentava spontaneamente in Questura. Presentava due lesioni, rispettivamente all’altezza del collo e della tempia sinistra che, a suo dire, gli erano state procurate dalla vittima, in fase di colluttazione, mediante l’utilizzo di un oggetto acuminato (presumibilmente un cacciavite).
Alla luce delle dichiarazioni emerse dai testimoni e dai primi accertamenti il marocchino era denunciato in stato di libertà per il reato di tentato omicidio, mentre il vercellese per lesioni aggravate.
Essendo ancora in corso le indagini sull’accaduto, al momento non si conoscono le ragioni del diverbio dal quale è scaturita l’aggressione.