Monza (Monza 2 – Alessandria 3) – Una partita da pareggio vinta contro una grande squadra, in trasferta, giocata alla pari e senza concedere oltremodo all’avversario: questa la mia sintesi. La prestazione dei Grigi: poderosa, al di là del risultato. La prestazione del Monza: ottima, al di là del risultato. La partita: di ottimo livello, magari con qualche errore di troppo. Le due compagini applicano 3-5-2 speculari, i brianzoli più agili in mezzo al campo, i mandrogni più rocciosi. I due elementi più talentuosi – Vita e Taddei (nella foto) – firmano per le loro rispettive insegne due gol pesanti come macigni. I padroni di casa scappano due volte (Anastasi 4’pt e Vita 25’st) ma sono raggiunti a stretto giro di posta (Taddei 17’pt e Mezavilla 29’st); poi Terigi in mischia con la complicità di Viotti ( 42’st ) regala la vittoria ai suoi. Due altre clamorose opportunità, rigorosamente divise fra le contendenti: palo di testa colto dall’ottimo Massoni (21’ st) e girata di Guazzo murata dalla difesa un minuto dopo. Mentre Pea non interviene sul modulo di partenza ma lo rende più offensivo, con l’entrata di Zigoni (30’st) D’Angelo passa alla difesa “a quattro“ al 20’ st per poi ritornare “a tre” un quarto d’ora dopo. I Grigi sono stati comunque bravissimi a chiudere tutte le traiettorie di passaggio della palla verso la propria area di rigore e hanno soffocato così le iniziative biancorosse, il Monza invece è stato bravo ad attaccare senza prestare il fianco ai contropiede mandrogni. Un errore difensivo a testa, uno sul gol di Anastasi, l’altro sul tocco di Terigi. Pensate che per i primi 20’ della ripresa, pur senza creare un’occasione da gol, le squadre hanno giocato a superarsi con trame palla a terra di pregevole fattura, con i padroni di casa più aggressivi ma mai pericolosi e i Grigi tatticamente perfetti. Le due squadre hanno comunque provato a vincere fino alla fine tenendo sempre rigorose le distanze fra i propri giocatori con le difese che accompagnavano i rispettivi reparti mediani grazie anche a insistiti giro palla di buona fattura. Il Monza ha fatto un’ottima impressione e il potenziale d’attacco non può, per ovvie ragioni, sfruttarlo fino in fondo (quattro punte in campo contemporaneamente non se le può permettere nessuno) e poi fra un po’ gli rientra Gasbarroni e chissà dove lo metterà il Mister brianzolo. L’Alessandria, organizzata, ordinata, equilibrata e potente ha ribattuto colpo su colpo ma solo così poteva inanellare la quarta vittoria consecutiva di cui tre lontano dal Mocca. Doverosa la nota finale sulle tifoserìe, entrambe calde, numerose ed entusiaste. E a chi, fra i mandrogni sugli spalti del Brianteo, accennava ad un ipotetico “furto“ perpetrato dai Grigi stavolta mi limito a rispondere che, come al solito, si tratta di gente troppo attenta al risultato. Stasera mi sento buono e in pace col mondo … per una volta.
IL TABELLINO
Monza: Viotti, Beduschi, Anghileri (C); Franchino, Massoni, Briganti; Hetemaj, Perini, Anastasi, Foglio (dal 78’ Zigoni), Vita (dall’82’ Burrai). A disposizione: Chimini, Rampi, Pessina, Burrai, Margiotta, Zigoni, Virdis. All.: Fulvio Pea.
Alessandria: Nordi, Sosa, Sabato; Sirri, Mezavilla, Nicolao (dal 68’ Spighi); Vitofrancesco, Obodo, Marconi, Scotto (dal 56’ Guazzo), Taddei (C, dall’81’ Terigi). A disposizione: Poluzzi, Terigi, Valentini, Spighi, Rantier, Guazzo, Pappaianni. All. Sig. Luca D’Angelo.
Arbitro: Valerio Marini di Roma 1
Gol: 5′ Anastasi (M), 18’ Taddei (A), 72’ Vita (M), 76’ Mezavilla (A), 88’ Terigi (A).
Ammoniti: 28’ Beduschi (M), 29’ Vitofrancesco (A), 45’ Marconi (A), 65’ Taddei (A), 66’ Perini (M), 87’ Massoni (M), 93’ Spighi (A).
LE PAGELLE
Nordi 6 – Due buoni interventi , uno in apertura e l’altro alla fine. In mezzo qualche incertezza. Coi piedi però me lo ricordavo più disinvolto, magari mi sbaglio…
Sosa 7 – Un errore in uscita e qualche rimpallo sfortunato, per il resto ottimo.
Sabato 6 – Centrale di sinistra incrocia spesso quel bell’imbusto di Vita. Ma questa non è certo la sua serata migliore. Però, per un giocatore che veniva considerato la terza scelta del ruolo, non sta facendo male…
Sirri 6,5 – Perno centrale difensivo ha un’incertezza sul primo gol subito poi si riprende e gioca bene.
Mezavilla 6 – Non incanta là in mezzo ma in copertura c’è e pareggia il gol di Vita.
Nicolao 5,5 – Inizia da esterno sinistro, mette lo zampino sul gol di Taddei, ma sparisce alla distanza.
Vitofrancesco 6,5 – Quinto a destra ha l’incarico di pressare alto il suo avversario diretto: scelta coraggiosa del mister ma impegnativa per l’esterno.
Obodo 7 – Giuda con sicurezza il reparto, a volte sfortunato nei contrasti.
Marconi 6 – Bravissimo quando fa il difensore, stavolta però Massoni gli prende le misure per le spizzate.
Scotto 6 – Pure lui meglio quando non fa l’attaccante….
Taddei 7 – Approfitta al meglio del gentile omaggio sul gol e lotta come un leone
Guazzo ( dal 10’st ) 5,5 – Ancora lontano da una forma accettabile, speriamo sia pronto quanto prima
Spighi (dal 22’st ) 6 – Si fa trovare pronta e pimpante.
Terigi ( dal 35’st) 6,5 – In 20’ entra, chiude varchi e fa gol
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