Asti (Giulia Giraudo) – Il Gruppo Gavio sta trattando con Anas per uscire dall’impasse in cui si trova a proposito dell’autostrada Asti-Cuneo che non si riesce a terminare. La società concessionaria, di cui è socio Anas per il 65% e Gavio per il restante 35%, vede Anas come concedente in qualità di rappresentante dello Stato, mentre il Gruppo Gavio è il concessionario. I due negoziatori stanno discutendo sull’entità del piano finanziario che prevede in primis la valutazione delle risorse per finire il lavoro. Non potendo contare su nuove entrate, la soluzione potrebbe risiedere nel contenimento dei costi per cui si è già previsto di cancellare le gallerie e di trovare un nuovo tracciato all’aperto per i primi 4 chilometri del lotto mancante. Ciò potrebbe compromettere sensibilmente il paesaggio ed è per questo motivo che il progetto dovrebbe passare al vaglio della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA).