COSÌ È SE VI PARE: LICENZIATO IL MISTER DOPO LA DISFATTA
VIRTUS BASSANO 4 – ALESSANDRIA 2
Dal Mocca di Alessandria – Dopo la disfatta di Bassano, a rimetterci la ghirba – come si dice – sono stati l’allenatore della prima squadra Egidio Notaristefano, l’allenatore in seconda Giampaolo Ceramicola e il preparatore atletico Francesco Benassi. Dopo la.franca vittoria casalinga contro il Forlì la truppa di Notaristefano ha preso quattro scoppole a Bassano del Grappa (VI), il club di patron Rosso che questa estate ha lavorato molto grazie al suo DS Seeber per ringiovanire l’organico rispetto alla stagione passata e, soprattutto, per dimezzare il budget stagionale. Ecco l’incontro. Per il Bassano un 4-4-2 dove i due esterni di centrocampo ( Cortesi e Guccione ) stanno sempre alti quasi in linea con le punte di cui la seconda Furlan gioca dietro alla prima Maestrello e imperversa fra le linee. Da notare pure che per scelta tecnica i giallorossi hanno in panca i loro giocatori più rappresentativi ed esperti ( Iocolano, Pietribiasi e Berrettoni ) Per i Grigi invece il 3-4-3 con Caciagli a fare il mediano in linea con Cavalli, Servili dietro a Mariotti, Cammaroto e Sirri mentre sono Spighi e Mora gli esterni e là davanti Taddei, Marconi e Scotto. Partita bella e ben giocata per i primi 15’ con le formazioni corte ed aggressive. Al 11’ Sirri inzucca su angolo ma Rossi para, al 12’ Servili sbaglia un appoggio elementare e il Bassano sbaglia dal limite a porta vuota e poi un numero di Taddei dal limite non viene materializzato da Marconi in angolo. Il ritmo si alza e Caciagli in mezzo al campo perde palla con Maistrello che conclude in gol un contropiede corto grazie anche ad una improbabile smanacciata del nostro portire. Cinque minuti e Taddei, su appoggio di Scotto, libera il mancino e dal limite infila la palla nel sette. Ma qui casca l’asino: Il Bassano riparte furente e in forcing schiaccia per cinque minuti d’inferno l’Alessandria in apnea, la palla danza minuti interi nell’area grigia e quando esce c’è Semenzato che dal limite fulmina l’incolpevole ( stavolta ) Servili. Non siamo riusciti infatti a mantenere la partita in equilibrio per neanche 5’ e di lì in poi la partita la fanno i padroni di casa arrivando sempre primi sulla palla, sempre umili, vicini fra loro, determinati ed intensi. Al 40’ Cammaroto si fa la bua e per noi è notte fonda. Nella ripresa al 4’ e al 18’ Mora va vicinissimo al gol di testa entrambe le volte su cross da angolo poi Proietti segna con un gran tiro da fuori su una palla respinta dai nostri difensori. Sul 3-1 la partita è chiusa, prova a riaprirla il solito Mora di testa ma senza fortuna (31’ st ). Quarto gol del subentrato Berrettoni su punizione dal limite e Marconi ( 42’ st ) indora la pillola con un gol di testa su cross di Mora. C’è ancora il tempo per un retropassaggio da paura di Mariotti ma Servili ci mette una pezza. Notaristefano è sulla rampa di lancio e, destino cinico e baro, sarà un DS che non ne ha ancora azzeccata una a dover suggerire chi sarà il prossimo mister, al peggio non c’è mai fine. Chiunque alleni se non ottiene un’intensità, la corsa ed un’umiltà decenti da questo gruppo non caverà un ragno dal buco, naturalmente sempre in attesa di una genialata di Taddei o di una percussione vincente di Mora. Così è, se vi pare…
IL TABELLINO
Bassano V.: Rossi, Toninelli, Semenzato; Cenetti, Pelagatti, Bizzotto; Cortesi, Proietti (C), Maistrello (dal 42’ 2T Pietribiasi), Furlan (dal 26’ 2T Berrettoni), Guccione (dal 34’ 2T Zanella). A disposizione: Lombardi, Zanella, Stevanin, Bortoli, Iocolano, Pietribiasi, Berrettoni. Allenatore: M. Petrone.
Alessandria: Servili, Mariotti, Sirri; Cavalli (C), Cammaroto (dal 39’ Sabato), Mora; Spighi (dal 35’ 2T Tanaglia), Caciagli (dal 15’ 2T Rantier), Scotto, Taddei, Marconi. A disposizione: Poluzzi, Pappaianni, Romano, Sabato, Tanaglia, Filiciotto, Rantier. Allenatore: E. Notaristefano.
Gol: 21’ Maistrello (B), 25’ Taddei (A), 29’ Semenzato (B), 70’ Proietti (B), 84’ Berrettoni (B), 86’ Marconi (A).
Arbitro: Signor Vito Mastrodonato di Molfetta.
Guardalinee: Federico Barbieri Federico di Bra e Luca Cassarà di Cuneo
Ammoniti: 16’ Caciagli (A), 22’ Sirri (A), 24’ Semenzato (A), 30’ Bizzotto (B), 9’ 2T Rossi (B).
Espulsi: 38’ 2T Sirri (A).
Calci d’angolo: 3-8
Recuperi: 3+3
Note: Giornata nuvolosa, terreno in buone condizioni
Spettatori: circa 500 (di cui 20 ospiti)
LE PAGELLE
Servili 4,5 – Sul primo gol subito ha responsabilità gravi, sul terzo qualcosa ne sa, un’uscita disperata alla fine lo salva dal 4 pieno. Siamo partiti con due portieri, oggi siamo virtualmente senza.
Mariotti 5 – Non è reattivo, commette errori e rischia un rigore con annessa espulsione.
Cammaroto 6 – Da difensore centrale comincia bene poi “sente tirare” e…si tira indietro.
Sirri 5,5 – Giovane (almeno lui…) virgulto gioca con il solito impeto che gli garantisce un giallo ma verve in una difesa compassata. Espulso per doppio giallo al 39’ st.
Cavalli 6 – Se la sfanga lì in mezzo come può senza un mediano a dargli una mano.
Mora 6,5 – Ha sulla testa varie occasioni per riaprire il match ma la palla non entra. Cortesi gli fa fare il terzino d’antan e la squadra subisce troppo per aiutarlo.
Spighi 5 – Non incanta, non è la sua giornata e neppure la sua partita.
Sabato 6 – (dal 40’ pt) Gioca un tempo abbondante al posto del Camma e sbaglia poco o nulla.
Caciagli 4,5 – Un vaso di coccio costretto a viaggiare con vasi di ferro. Non c’entra niente con questa partita e, non appena il ritmo si alza, mostra la corda con errori marchiani ed inaccettabili.
Scotto 5 – Naufraga nel secondo tempo con tutta la squadra e nel primo così così.
Taddei 6,5 – Un gran gol e almeno due intuizioni geniali. Seconda frazione da dimenticare.
Marconi 5,5 – Segna ancora, lotta ma è impreciso.
Rantier 4,5 – (dal 15’ st) Entra al quarto d’ora della ripresa. Forse.
Tanaglia s.v. – (dal 34’ st) Lasciamo perdere.
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