Mollia – Non c’è stato nulla da fare per un cercatore di funghi di 66 anni, trovato morto ieri nei boschi di Mollia, nel vercellese, dai soccorritori impegnati nelle ricerche dal primo pomeriggio, quando la famiglia aveva lanciato l’allarme.
L’uomo, residente in Valsesia, ieri era uscito intorno alle 7. L’intento era quello di andar per funghi che, in questo periodo, cominciano già a fare la loro comparsa in montagna.
Di solito tornava verso le 13, ma ieri non ha più fatto sapere nulla e i parenti, preoccupati, hanno così chiesto aiuto.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Varallo e dei distaccamenti volontari di Alagna e Cravagliana, insieme ai militari della Guardia di finanza di Riva Valdobbia e ai volontari del Soccorso alpino. Si è alzato in volo anche l’elicottero dei vigili del fuoco Drago 55, del nucleo volo di Torino, e in valle sono arrivate le unità cinofile dei pompieri. Le ricerche sono partite da Mollia, in frazione Grampa, secondo le informazioni ricevute dai soccorritori sulle abitudini del cercatore di funghi disperso che, essendo residente in una località dei dintorni, conosce bene la zona. E proprio nella zona, in serata, è stato trovato senza vita.