Casale Monferrato – Federico Riboldi, in una lettera, lo aveva chiesto chiaramente e l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi, non ha tardato molto a rispondergli. Parliamo della Casale-Mortara, linea ferroviaria da diverso tempo ormai al centro di numerose discussioni sulla sua riattivazione.
Gabusi, in risposta a Riboldi, ha tracciato una sintesi di quanto accaduto in questi anni, dopo la chiusura della linea, nel 2010: «Un primo ripristino era stato ipotizzato a fine 2014 per riattivare la linea in occasione dell’Expo 2015, poi rimandato a settembre 2015 e successivamente a dicembre 2018. Tutti gli scenari ipotizzati comportano costi di esercizio annuali non indifferenti a cui vanno aggiunti costi per la riattivazione della linea, di cui si occupa Rfi, e per la riorganizzazione dei passaggi a livello”.
L’assessore ai Trasporti da, poi, una notizia che in Monferrato si auspicava da tempo: “Dopo anni di annunci e rettifiche, sono felice di poter dire che ci sono buone notizie. Il cambio di marcia che il sindaco di Casale auspicava nella sua lettera c’è stato: Rfi sta completando i lavori per la riattivazione della linea e siamo impegnati per trovare il locomotore diesel adatto alla linea con cui daremo il via alla fase di test, essenziale per riaprire, successivamente, il servizio ai cittadini. Poiché le implementazioni dei servizi normalmente avvengono in coincidenza con il cambio orario (giugno e dicembre), vorremmo che la tratta fosse riattivata per la prossima estate. Il condizionale è d’obbligo in quanto il materiale rotabile non è ancora disponibile, ma sarà mia cura seguire con particolare attenzione il percorso di individuazione dei mezzi.”
Riboldi ha, ovviamente, ringraziato, affermando come “la lunga militanza comune nelle istituzioni e le precedenti collaborazioni mi avevano già portato a non dubitare della sua efficienza e celerità. Ha parlato in termini chiari, come le persone serie sono abituate a fare, senza false promesse elettorali a cui eravamo stati abituati. Ci affidiamo a lui”.