Vercelli – Era un vero e proprio “mercatino della droga” l’alloggio del ventiduenne denunciato sabato 15 giugno per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio.
La presunta attività del giovane, residente nella zona di Piazza Pajetta, era già sotto osservazione dei Carabinieri, i quali avevano notato un costante via vai nell’appartamento. Numerosi ragazzi intorno ai vent’anni citofonavano sempre allo stesso interno e, dopo essere saliti, si trattenevano giusto pochi minuti e subito lasciavano il palazzo a passo svelto. Un comportamento anomalo rispetto ad una banale visita di cortesia, tanto che, essendo i sospetti ormai consolidati, si è deciso di far scattare il blitz. I militari hanno infatti atteso che il ventiduenne, come d’abitudine, scendesse in strada per portare il cane a passeggio e, proprio nel mentre varcava la soglia del portone, l’hanno avvicinato, si sono qualificati, e gli hanno intimato la perquisizione di casa.
Nell’alloggio, nascosti in vari mobili e su alcuni pensili fra l’ingresso e la camera da letto, sono stati rinvenuti, e poi sequestrati, quattro barattoli ricolmi di marijuana (per un peso complessivo di 50 grammi), un bilancino di precisione e un grinder per la macinazione delle foglie essiccate. Inoltre, sono stati trovati circa 300 euro in contanti, da ritenersi provento dell’attività di spaccio.