Alessandria – Sono in arrivo dei cambiamenti per il cimitero degli animali di Alessandria che si trova dietro la parte nuova del cimitero monumentale di Viale Teresa Michel.
In futuro, infatti, potrebbe non essere più possibile seppellire i propri amici a quattro zampe (cani e gatti in primis) ma su come cambieranno le cose nessuno dei “Volontari del Cimitero degli animali di Alessandria”, di cui una delle persone più attive era Danilo Rivera, uomo con una passione grande per gli animali, morto di recente, vuole sbilanciarsi.
Per il momento il gruppo di Volontari ha voluto ringraziare pubblicamente Giovanni Barosini, Assessore al Welfare Animale, che si era interessato in prima persona alla situazione del piccolo cimitero.
L’assessore per ora non parla, ma è certo che ha avuto numerosi incontri con i volontari e sulla pagina Facebook del cimitero è comparso un post in cui è stato pubblicamente ringraziato.
Il cimitero degli animali di Alessandria è nato quasi per caso, trent’anni fa, e nel tempo è stato circondato da una rete di protezione. Il cancello, però, è sempre aperto e all’interno la cura è davvero maniacale: ci sono vialetti e sentieri fatti di pietre da giardino. Vi sono anche cappelle votive. E poi loro, gli animali, con i nomi più disparati: dal cane Marok a Bobi a Dick, passando per Romeo, gattone di 20 anni, Charlie, Tigro, Yuri, Paco, Elisee e Arya.
Un luogo tenuto con la massima pulizia e devozione, insomma, ma il cui futuro pare ora piuttosto incerto.