Coniolo – Grave incidente sul lavoro giovedì mattina, nel casalese, intorno alle 8,30 un tecnico di 42 anni, Bruno Bertotti, originario di Vercelli, è morto in un incidente sul lavoro avvenuto nei capannoni della Ibl, che si occupa di lavorazioni in legno. L’uomo, che era perito chimico, lavorava per la I-Pan che ha la sede nei medesimi capannoni che ospitano la Ibl, ditta specializzata nella lavorazione di legnami che si trova in Regione Cavallino sulla strada provinciale 31 bis. Per cause in corso di accertamento è rimasto agganciato ad una macchina spalmatrice, composta da due rulli, che distribuisce la vernice sul legno. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri di Casale giunti sul posto al comando del Capitano Christian Tapparo assieme a Vigili del Fuoco, 118 e tecnici dello Spresal, l’uomo stava passando dei fogli in legno tra i due rulli quando, all’improvviso, è rimasto agganciato al macchinario con il braccio destro e, non riuscendo a premere il pulsante di Stop, è stato trascinato via, ha urtato violentemente la testa contro i rulli ed è morto sul colpo. L’uomo è rimasto poi incastrato nei cilindri di pressatura. È stato dato immediatamente l’allarme ma, all’arrivo del 118, non è stato possibile fare altro che constatarne il decesso. In seguito alla tragedia, le segreterie provinciali di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil hanno proclamato un giorno di sciopero dei lavoratori della ditta Ibl.
I dipendenti incroceranno le braccia a partire dalle 6 di venerdì mattina.