Parigi (Ansa) – Oggi pomeriggio verso le cinque un gruppo di 15 persone, alcune con indosso i gilet gialli, ha sfondato con una scavatrice la porta del ministero dei rapporti con il parlamento dove ha sede l’ufficio del portavoce del Governo Benjamin Griveaux. Il portavoce dell’esecutivo e alcuni suoi collaboratori sono stati evacuati dalle forze di sicurezza. Secondo quanto riferito dalla redazione del quotidiano parigino Griveaux, i cui uffici sorgono nel ministero a rue de Grenelle, nei pressi del quartiere latino, il governo di Parigi è stato evacuato e messo in sicurezza insieme coi dipendenti rimasti. I circa 15 individui che hanno sfondato la porta con una macchina da cantiere, erano vestiti in parte con gilet gialli in parte completamente di nero. Sono entrati nel cortile attorno alle 16:30, proprio durante i disordini a fine manifestazione nel quartiere e hanno danneggiato i veicoli parcheggiati prima di darsi alla fuga. Diverse persone sono rimaste ferite e assistite da personale paramedico davanti al Museo D’Orsay a Parigi, dove si è fermata la manifestazione dei gilet gialli. Secondo i manifestanti, i feriti sono stati colpiti dalla polizia con i cosiddetti “Flash Ball”, proiettili non letali, nel momento in cui si trovavano nei pressi di un barcone in fiamme sulla Senna. Gli agenti hanno usato i lacrimogeni anche per bloccare il corteo che tentava di passare sul ponte pedonale sulla senna ‘Leopold Sedar Senghor’ nei pressi dell’Assemblea nazionale.
Per Adnkronos nella capitale, secondo i programmi, una parte dei manifestanti avrebbe dovuto sfilare in corteo fino alla sede dell’Assemblea nazionale ma un gruppo di manifestanti ha provato ad attraversare un ponte pedonale sulla Senna e la polizia ha quindi lanciato i lacrimogeni. Nei disordini è stata danneggiata una casa galleggiante, semidistrutta da un incendio. Un altro corteo, invece, avrebbe dovuto snodarsi lungo gli Champs-Elysées. A sfilare erano circa 4.000 persone mentre sarebbero circa 25.000 quelle scese in piazza in tutta la Francia. Lo afferma Le Figaro, sulla base di informazioni provenienti da fonti di polizia. Al di là della situazione di tensione a Parigi, a Montpellier e Troyes sono stati segnalati tentativi di irruzione negli edifici delle prefetture. Intanto la protesta arriva anche in Svizzera: circa 50 le persone munite di gilet gialli si sono radunate davanti al Palazzo federale di Berna. I partecipanti hanno risposto alla chiamata dei Gilets Jaunes Suisse, diffusa tramite social media.