Alessandria – La Gip Letizia Aloisio ha disposto l’autopsia del cadavere di Caroline Campinho Morgado De Oliveira, 24 anni, la donna brasiliana trovata cadavere vicino alla cucina, nel corridoio dell’appartamento al secondo piano di Via Milano 127 dove abitava col marito Gabriel Casteluci Tofanetto De Oliveira, 26 anni, nato in Brasile ma cittadino italiano ed il fratello di lui Pedro Casteluci Tofanetto De Oliveira, 22 anni, che si era trasferito a casa loro da un paio di mesi. Ad effettuare l’esame autoptico sarà il dottor Pierdomenico Governa lunedì mattina perché, ad un primo esame, nonostante che sul corpo della vittima vi siano molti lividi, soprattutto sul volto e sul collo, non si capisce quale possa essere stata la causa del decesso, mentre appare sempre più probabile che ad uccidere la ragazza sia stato proprio il cognato che avrebbe compiuto il delitto in preda ad una delle sue crisi nervose per poi raggiungere a piedi il Ponte Meier, distante poco più di trecento metri dal luogo del delitto, da cui si è buttato alle 12:30 per suicidarsi forse in preda al rimorso. Se ciò fosse vero è chiaro che il delitto risale ad un’ora precedente, si suppone fra le 9 e mezzogiorno. Abbiamo sentito i vicini di casa ma nessuno si è accorto di niente, mentre non è sfuggito a nessuno il comportamento anomalo di Pedro, un tipo chiuso e taciturno. Gli indizi che fra i due ci sia stata una colluttazione sono evidenti, col tavolo di cucina rovesciato, disordine dappertutto ma non è del tutto chiara la causa del decesso. Il marito della donna, che fa il tecnico in una ditta di Novi che opera nel ramo degli impianti elettrici, telefonava spesso a casa per sapere se tutto era a posto, essendo a conoscenza degli scatti d’ira del fratello, ma ieri mattina nessuno ha risposto al telefono e si è preoccupato. Ha chiesto un permesso e si è precipitato a casa facendo la macabra scoperta della moglie morta e del fratello scomparso. Ha dato subito l’allarme ma i soccorritori non hanno potuto fare nulla perché la donna era già morta. Del fratello nessuna traccia se non quella del suo giubbotto trovato per terra sul Ponte Meier nel punto dal quale alle 12:30 un giovane, che quasi certamente era lui, era stato visto da due pescatori buttarsi nel Tanaro. Con ogni probabilità – e se quel giovane era Pedro – dopo aver ucciso la cognata ha tentato il suicidio. Tentato perché il cadavere non è stato ancora trovato anche se qualche passante stamane avrebbe avvisato i carabinieri dicendo di aver visto un corpo galleggiare immobile nel fiume. All’arrivo dei militari e dei vigili del fuoco, però, di quel corpo nessuna traccia e le ricerche continuano.