ORMAI NON C’È PIÙ NIENTE DA FARE: LA SOVIETIZZAZIONE DI NOVI APPARE IRREVERSIBILE

11 Marzo 2013 admin PRIMO PIANO 54

INVECE DI FORNIRE SPIEGAZIONI PER IL FATTO CHE DUE PALAZZI SONO RIMASTI SENZA GAS PER TRE GIORNI, CHI FORNISCE IL GAS DETTA L’AGENDA AI CRONISTI!

Novi Ligure (AL) – La comica sfrontatezza di certi pubblici amministratori novesi sta passando ogni limite. In un comunicato stampa inoltratoci via e-mail da un certo Bellasera (a proposito, un Bellasera era molto amico del Panetto se non ricordiamo male), in riferimento dell’assenza di metano nei due palazzi di Viale Pinan Cichero per cui tutti gli inquilini sono rimasti al freddo per tre giorni, ci tocca leggere che “Acosenergia Spa, Società del Gruppo Acos specializzata nella vendita del gas naturale, non ha dato, a tutt’oggi, nessuna disposizione per la chiusura di alcun contatore condominiale. Si invitano pertanto gli organi d’informazione a contattare preventivamente la nostra società per eventuali verifiche, prima di procedere alla diffusione di notizie in futuro”. Ma se non lo sanno loro chi è stato come fanno a riferirlo a noi? E poi se non sanno chi ha girato il rubinetto, evidentemente non sanno neanche che in quei palazzi il metano non arrivava. A meno che l’invito scritto nel comunicato non sottacia una censura per cui prima di scrivere bisogna dirlo al diretto interessato se è un ente pubblico. Se è così è un lapsus freudiano che tradisce il sovietico che non sa di essere tale. Ormai non se ne rende neppure più conto. Eh no caro il nostro Bellasera. Noi contattiamo chi di dovere, in questo caso chi è rimasto al freddo per tre giorni. E le spiegazioni le dovete dare voi e non i cronisti. Infatti la fornitura del metano è stata interrotta ed il metano in quei palazzi è fornito proprio da Acos. Almeno è così che funziona di solito. Inoltre, egregio Bellasera, o chi per lei, la informiamo subito che non accettiamo lezioni di deontologia professionale da parte di nessuno, quindi siamo noi ad invitare voi a fare bene il vostro mestiere ed a verificare come mai due palazzi che utilizzano il vostro gas sono rimasti al freddo tre giorni. Siamo certi che, con un po’ di buona volontà, prima o poi anche voi riuscirete a capire cosa sia successo.

ECCO IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA ACOS
che invece di spiegare cosa sia successo dice ai cronisi cosa debbano fare. Esattamente come se fossimo in regime sovietico.
Comunicato stampa dell’11 marzo 2013
Il Gruppo Acos di Novi Ligure, in riferimento alle notizie pubblicate nei giorni scorsi dalla stampa locale e dai siti internet di informazione, precisa che, Acosenergia spa, Società del Gruppo Acos specializzata nella vendita del gas naturale, non ha dato, a tutt’oggi, nessuna disposizione per la chiusura di alcun contatore condominiale. Si invitano pertanto gli organi d’informazione a contattare preventivamente la nostra società per eventuali verifiche, prima di procedere alla diffusione di notizie in futuro.
Ufficio Stampa