Ricordi lontani quando negli anni ’70 Gigi Moncalvo, nato a Gavi, alle prime armi di una carriera giornalistica che lo porterà a 30 anni ad essere capo degli spettacoli del Corriere della Sera, per passare al Giorno in cui difese a spada tratta Tortora, a Canale 5 (famose le sue trasmissioni transoceaniche con Mike Bongiorno), alla Rai, si era battuto per evitare la fusione della Gaviese, vincitrice della Serie D con passaggio alla C, con la Novese. Protagonista di questa operazione di ingegneria calcistica fu Mario Robbiano, che mantenne poi i Biancocelesti in serie C, allora nazionale, per due anni, retrocessa nella funesta ultima giornata di Carpi. Da allora molto tempo è passato, Moncalvo si è dato anche alla politica e ora esercita il mestiere più consono alla sua personalità, che è quello di addetto alle pubbliche relazioni attraverso una società di comunicazione. Al nostro sito ha rilasciato una dichiarazione in esclusiva su Adnan Adel Aref Qaddami, lo sceicco di Perugia che vuole mettere piede sulla Roma americana. “È vero – dice Moncalvo – ho riportato alcune dichiarazioni dello sceicco in virtù delle mie incombenze. Se poi sono stato contraddetto? A questo punto si vedrà fra qualche settimana lo sviluppo di questa complessa vicenda”. Moncalvo è tornato alla grande alla ribalta della cronaca. La Roma, dopo Zeman sta volando, la vicende dello seicco, probabilmente stanno prendendo i contorni del giallo o almeno di una partita dal risultato molto incerto.
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