Sale – Mercoledì sera in consiglio comunale s’è discusso soprattutto delle oltre 15.000 tonnellate di rifiuti da smaltire stoccati illegalmente in tre capannoni in aperta campagna. La minoranza ha presentato una dettagliata interrogazione per conoscere le azioni messe in campo dal Comune per tutelare i cittadini e il territorio dal rischio di incendi dell’enorme ammasso di spazzatura.
Già ad inizio anno il sindaco di Sale, Andrea Pistone (nella foto), aveva fatto partire tutta una serie di segnalazioni alla Provincia, alla Regione e al ministero dell’Ambiente, nonché alla Procura che ha poi sequestrato gli edifici, alcuni capannoni dismessi lungo la provinciale per Tortona.
Pistone ha spiegato che per il futuro smaltimento dei cumuli serviranno almeno 2,2 milioni di euro mentre il consigliere regionale Walter Ottria (LeU) ha presentato un’interrogazione alla Regione per chiedere cosa intenda fare per contribuire alla bonifica richiesta dal Comune di Sale.
L’assessore all’Ambiente, Alberto Valmaggia, ha risposto che fra le ipotesi finora prese in considerazione con la Provincia si è parlato della discarica consortile di Novi Ligure come sito di smaltimento delle enormi quantità di plastica, carta e indifferenziato.