Pistoia (Gerardo Adinolfi) – I primi 39 saranno consegnati all’Emilia Romagna, poi sarà il turno delle altre regioni a partire da Toscana, Veneto, Campania e Lazio. Nello stabilimento di Pistoia di Hitachi Rail Italy, l’ex Ansaldo Breda, è pronto a nascere il treno Rock, il nuovo convoglio regionale a due piani frutto di una commessa per 300 pezzi dal valore di 2,6 miliardi di euro vinta da Hitachi nel 2016. “Con il treno Rock siamo convinti che riusciremo a fare il salto di qualità che abbiamo fatto già nell’alta velocità con il Frecciarossa 1000 e che fino ad oggi non abbiamo avuto”, ha detto l’ad di Ferrovie Renato Mazzoncini. Dopo gli Swing e i Jazz arrivano quindi Rock: il nome lo ha scelto Trenitalia sostituendo quello provvisorio di Caravaggio proposto da Hitachi. A dare la prima simbolica saldatura nella fabbrica toscana sono stati i vertici di Ferrovie, con l’ad Renato Mazzoncini e il presidente Tiziano Onesti e l’ad di Trenitalia Barbara Morgante che ha detto: “E’ un treno che secondo noi sarà davvero la svolta per il trasporto regionale”.
“Il contratto – ha spiegato invece Maurizio Manfellotto, ceo di Hitachi Rail Italy – prevede che noi dobbiamo omologare questo treno ai primi del 2019. Manterremo sicuramente questo obiettivo, come abbiamo fatto sempre, e poi, successivamente, a partire maggio del 2019, ogni mese verranno consegnati 4 treni”.
Ad essere presentato anche il mock up del nuovo Rock, cioè la copia in scala 1:1 ma senza gli interni. Che però si possono facilmente immaginare dai rendering: Rock è un treno a due piani che può portare fino a 600 persone e raggiungere i 160 chilometri di velocità. Saranno formati da cinque carrozze e lunghi 136 metri. Le porte saranno gialle, i finestrini più grandi dei precedenti Vivalto a due piani, così come lo spazio per i bagagli. E le scale, interne, sono disposte a lato lasciando più spazio ai passeggeri.