Novi Ligure (AL) – Il Consorzio servizio rifiuti registra un peggioramento della qualità del rifiuto conferito il che significa costi maggiori per tutti e aumento dell’immondizia in discarica. Sono previsti incontri fra Csr e i sindaci dei territori che formano lo stesso consorzio. Il, problema non sembra di poco conto. Per esempio nella plastica che arriva agli impianti c’è oltre il 45% di scarto, non va meglio neppure per la carta che, storicamente, è sempre stata la frazione di rifiuto meglio conferita. L’errore domestico nel conferire nei cassonetti è del 20% mentre il rimanente è dovuto a materiale speciale come ingombranti cioè da frazione di lavoro. Una tale situazione non può perdurare ancora a lungo a causa degli elevati costi di gestione. Durante l’assemblea generale dei sindaci che fanno parte del Csr si è deciso di fare sinergia fra il consorzio, Srt (società che si occupa della gestione degli impianti di Novi e Tortona), le aziende di raccolta e i Comuni. Da metà maggio partiranno gli di incontri nel novese, nell’ovadese, nell’acquese e nel tortonese, anche con le Comunità Montane.
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