Frugarolo (AL) – Esiste una petizione firmata da molti residenti a Frugarolo che non voglio la centrale a biogas pervista aalla Cascina Grimalda di Bosco Marengo, a due chilometri di distanza. Promossa dal sindaco Pietro Gazzaniga, discussa venerdì sera in assemblea nei locali della Soms del paese, il documento è stato firmato da tutti o quasi tutti i numerosissimi presenti alla riunione. Ora il documento sarà inviato alla Conferenza dei Servizi Provinciale che dovrà dire l’ultima parola sulla centrale proposta dalla ditta Bosco Biogas Marengo. I frugarolesi sono contrari per due motivi principali: l’aumento del traffico pesante e lo sviluppo di odori provenienti dai liquami e dal letame utilizzato per la produzione del biogas. Marco Bertoli, titolare della Grimalda, e amministratore della Bosco Biogas Marengo ha cercato di rassicurare i presenti per il fatto che il digestato prodotto dalla fermentazione non farà odore. Letame e liquami già oggi sono sparsi nei campi, quindi la puzza può solo diminuire in zona. Rassicurazioni anche sul paventato aumento di traffico stradale.Per gli oppositori invece le cose non stanno così perché la stessa Asl ha evidenziato il rischio di odori: 14 mila tonnellate di liquami e letame trasportati lì con camion, da stoccare insieme al digestato, creerebbero odori molesti.
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