Torino – “Per quale motivo è ostacolata l’apertura della multisala Iris a Novi Ligure?”. Questa la richiesta dell’Interrogazione presentata dal Consigliere Regionale Marco Botta (PDL) a Palazzo Lascaris. L’iniziativa a livello regionale è stata sollecitata da un un gruppo di giovani di Novi Ligure di età compresa tra i 14 e i 18 anni che si è riunito in un comitato spontaneo che punta a coinvolgere tutte le scuole novesi. “Scopo del comitato – ci ha detto Botta – è quello di riportare a Novi Ligure una sala cinema”. Sembra una futile necessità, ma per la città che si ritiene essere in questo momento la città più forte della provincia, con un’area urbana che va senza soluzione di continuità da Basaluzzo a Serravalle e da Pozzolo a Gavi, il fatto di non avere più nemmeno un cinema appare piuttosto incomprensibile. In città è già pronta per l’apertura della multisala Iris di via Girardengo, anche se pare che un cavillo legale a livello regionale ne blocchi l’attività. “È già partita una raccolta firme tra gli studenti delle scuole novesi – conclude Marco Botta – promossa dal comitato spontaneo, firme che saranno successivamente inviate al Presidente della Regione Piemonte”. L’esponente del PDL chiede inoltre alla Giunta Regionale di permettere almeno l’apertura a Novi Ligure di un’istituzione temporanea come un cineforum o una sala per la programmazione periodica di film recenti.
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