Alessandria – è stato un anno di grande impegno il 2011 per la Polstrada di San Michele. Diretta dall’ispettore capo Donato Montanarella, il reparto che la dirigente Marina Listante definisce «reparto di punta della polizia stradale alessandrina» in un anno ha percorso 788.000 chilometri. Da Santena a Piacenza, 2800 pattuglie, passando per le province di Asti e Alessandria hanno controllato 13 mila persone e 12 mila veicoli. Gli agenti sono sempre presenti, notte e giorno, per assicurare la sicurezza ai cittadini che viaggiano in autostrada e garantire il controllo del territorio. Consistente l’attività inerente la viabilità con 400 incidenti stradali di cui 4 mortali per 97 violazioni del codice riscontrate. E le altre infrazioni quelle che vanno dagli eccessi di velocità all’uso dei cellulari, dal mancato uso delle cinture di sicurezza ai cronotachigrafi alterati, sono state 700. In questo periodo bisogna anche fare i conti con le condizioni atmosferiche avverse che rendono il manto stradale di difficile percorrenza a causa di neve e ghiaccio, oltre alla nebbia che ostacola notevolmente la visibilità. Pattuglie polstrada sono quindi costantemente in transito lungo l’autostrada per sovrintendere la tratta e venire in soccorso di automobilisti in difficoltà. Oltre al servizio di Polizia, la Polstrada di San Michele organizza le scorte per i mezzi eccezionali ed opera attivamente nel settore di polizia Giudiziaria, anche e soprattutto la domenica quando arrivano i tifosi di calcio in trasferta. Ma la polizia stradale di San Michele si è occupata anche di indagini di polizia giudiziaria: 8 le persone arrestate, 133 i denunciati, 19 i veicoli rubati ritrovati e restituiti.
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