Alessandria – Sembra di essere nella steppa e invece siamo nell’alessandrino. Fa talmente freddo (-8°; -10° e in qualche caso anche -14°; -15°) che non riesce neppure a nevicare. Tuttavia la neve potrebbe arrivare nel fine settimana in alcune zone della nostra provincia ma non sulle alture. Si tratta di un’altra ondata di gelo che dovrebbe esaurirsi in pochi per l’auspicato ritorno ai valori stagionali. Diffuso lo stato di allerta per intervenire in caso di necessità. Finora sono stati utilizzati 3mila tonnellate di sale ma le scorte, nonostante l’eccezionalità della situazione generale, al momento sono sufficienti. Per quanto riguarda il servizio idrico non ci sono particolari problemi ad eccezione di una decina di famiglie che sono riforniti con sacchetti. Le stazioni ferroviarie di Alessandria e Acqui Terme sino a lunedì resteranno aperte durante la notte per ospitare i senzatetto. Alla Caritas sono saliti a oltre 60 i barboni ospitati nel dormitorio maschile e nell’ostello femminile. Per alcuni giorni le due strutture continueranno a mantenere l’orario prolungato dalle 20 alle 11 poi gli ospiti potranno andare a pranzo a “Tavola Amica”. Aumentano le richieste di beni di prima necessità da partedi famiglie povere che vivonoin case poco riscaldate. A causa dell’ondata di freddo i trasporti sono in difficoltà ed a risentirne è soprattutto il settore alimentare a causa di ritardi di consegna che comportano il deperimento delle merci. I prezzi stanno lievitando anche a causa dell’impennata dei costi di riscaldamento delle serre, mentre il gelo sta bruciando le verdure invernali in campo e quelle già raccolte in attesa di vendita al dettaglio.
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