Alessandria Si sono concluse quest’oggi con il raggiungimento di un accordo, le trattative della commissione paritetica Gavi Docg sulla definizione dei prezzi in vista della vendemmia 2011. L’accordo è stato raggiunto confermando le rese di 90 quintali a ettaro dell’anno scorso con un incremento del prezzo delle uve che verrà stabilito in base a tre fasce determinate dalla gradazione che si otterrà dalle stesse. Per vini con gradazione da 9,50 a 11,20, 64 euro/quintale, per vini con gradazione da 11,21 a 12,40 68 euro/quintale, per vini con gradazione da 12,41 in su 100 euro/quintale. Al prezzo verrà sottratto un euro a quintale che sarà versato al fondo gestito dal Consorzio di tutela. Pertanto il prezzo base sarà di 63 euro/quintale con un incremento di 4 euro/quintale rispetto al 2010. Nel complesso i viticoltori percepiranno un aumento da 360 a 1800 euro all’ettaro, in base alla tabella qualità, rispetto all’anno scorso, di prodotto Docg. I prezzi dei superi non sono stati determinati e si potrà rivendicare fino a 12 quintali/ettaro di Piemonte Cortese Doc. La Regione si impegna ad integrare il fondo destinato al Consorzio con proprie risorse quali la misura 133 del PSR 2007/2013. Il commento di Claudio Sacchetto, assessore Regionale all’Agricoltura: “Era fondamentale raggiungere un accordo prima dell’inizio della vendemmia. Sono stati dati segnali importanti sia in merito all’introduzione di parametri qualitativi, sia in riferimento ad un aumento del prezzo delle uve. Con queste premesse e con l’evidente riduzione delle giacenze credo che si possa guardare al futuro con maggiore ottimismo”.
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