Roma – L’imprenditore liguro-piemontese Edoardo Garrone è in testa per la nomina a presidente di Confindustria tallonato nei sondaggi da Emanuele Orsini. Il voto è per il 4 aprile. Garrone si era già garantito l’accesso diretto al voto fin da febbraio, quando era necessario presentare per le “autocandidature” il 10% delle firme del consiglio generale (19 su 183), mentre lui aveva fatto di più depositando il 20% dei voti assembleari. Anche Orsini aveva comunicato informalmente di poter contare sul 20%, così come certificato ieri dai saggi. Intanto la commissione ha individuato all’unanimità in Edoardo Garrone ed Emanuele Orsini i candidati chiamati a illustrare il proprio programma nella riunione del Consiglio Generale del prossimo 21 marzo per il successivo voto di designazione. Dal voto uscirà un solo nome, il presidente designato, che sarà eletto in assemblea il 23 maggio.