Alessandria (Ansa) – Ieri la protesta degli agricoltori ad Alessandria, con circa 300 manifestanti, ha bloccato, per oltre mezz’ora, anche il casello Alessandria ovest della autostrada A21 Torino-Piacenza. In precedenza il corteo aveva paralizzato la tangenziale alessandrina. I mezzi in doppia fila hanno bloccato l’intera careggiata per il tempo del passaggio del corteo. La protesta degli agricoltori ha toccato altre città piemontesi: a Cuneo un corteo si è mosso nella mattinata dalla frazione San Rocco Castagnaretta diretto verso il centro cittadino. A Novara i manifestanti, a bordo di circa 150 trattori, divisi in due gruppi, si sono riuniti sul piazzale dello stadio ‘Silvio Piola’ Piola. Oltre che dal Novarese gli agricoltori sono arrivati dal Vercellese e dalla Lombardia, dalla vicina Lomellina. I manifestanti hanno suonato i clacson esibendo cartelli con slogan come “Senza agricoltura niente cibo niente futuro e se l’agricoltura muore muori anche tu”. Nel pomeriggio c’è stato un corteo diretto al parcheggio dell’outlet di Vicolungo a una quindicina di chilometri da Novara.