Fubine (Ansa) – Chiamando da un numero sconosciuto un uomo si è spacciato per medico e ha chiesto a un’anziana donna di scendere in strada con sollecitudine. Lo scopo sarebbe stato portargli giù oro e 12mila euro in contanti per l’acquisto di farmaci salvavita per un’amica di Fubine in attesa di essere sottoposta a un delicato intervento chirurgico. La pensionata però si è ricordata dei consigli anti-truffa dei carabinieri, ascoltati nel corso di un incontro al centro anziani. Ha telefonato quindi subito all’amica, che l’ha rassicurata: “Sono a casa e sto benissimo”. Chiamato quindi il 112, la pattuglia dei militari è arrivata in pochissimo tempo, bloccando i truffatori appostati all’interno di un’auto, risultata intestata a un prestanome. I tre avevano già colpito: avevano infatti 1.400 euro in contanti, monili in oro e un orologio, ritenuti provento di furto. Si tratta di due ventenni e di una minorenne di Torino, che sono stati denunciati. Proprio oggi pomeriggio in municipio a Casale Monferrato, come ricordato dal capitano Valerio Azzone, comandante della Compagnia, in programma il primo incontro della campagna informativa di sensibilizzazione organizzata con Comune e Asl. Oltre a rubriche sui giornali, locandine ad hoc sono affisse in uffici pubblici, studi medici, sale d’attesa dell’ospedale.