Torino – L’Aeronautica Militare Italiana festeggia i suoi primi cent’anni, istituita come forza armata autonoma con Regio decreto del 28 marzo 1923: Torino la celebra questo fine settimana con un week- end tutto a naso in su che culmina domenica pomeriggio con l’esibizione delle Frecce Tricolori, e una mostra a Palazzo Lascaris aperta fino al 20 ottobre. Con la nomina nel 1929 di Italo Balbo (nella foto a lato) a Ministro dell’Aviazione raggiunse la sua massima espansione grazie ai numerosi record conquistati in lunghi raid (Italia-Brasile e ritorno, Italia-USA e ritorno, e altri), di velocità media, di velocità massima e di altitudini raggiunte. Il primo trasvolatore in solitaria dell’Atlantico – che non è stato l’americano Charles Lindbergh (nel maggio 1927) come diceva Piero Angela – ma l’italiano Antonio De Pinedo che il 13 febbraio 1927 effettuò le trasvolate su un Savoia-Marchetti S.55 denominato “Santa Maria”, decollando dall’idroscalo di Cagliari Elmas e, via Isole di Capo Verde, raggiunse Brasile e quindi l’Argentina. Decollando poi da Buenos Aires volò all’interno del continente lungo i grandi fiumi, Rio della Plata, Paranà, Guaporè, Rio delle Amazzoni, raggiungendo quindi le piccole Antille. Ma la grande Aeronautica Italiana segnò molti primati come il record mondiale di velocità (ancora imbattuto su un idrovolante) raggiunta con idrovolante con motore a pistoni che risale agli anni trenta ad opera del pilota italiano Francesco Agello. Questi il 23 ottobre 1934, su un idrocorsa Macchi-Castoldi M.C.72 raggiunse la sensazionale velocità di 709,202 km/h. Poi la trasvolata atlantica del 17 dicembre 1930, al comando proprio del generale Italo Balbo, partirono da Orbetello 12 idrovolanti “S. 55 Savoia-Marchetti”, destinazione Chicago. Domani e domenica all’aeroporto Torino Aeritalia di Strada della Berlia 500 cancelli aperti dalle 9.30 alle 18 per il grande Airshow organizzato dall’Aero Club Torino. Nello spicchio d’azzurro fra Torino e Collegno si esibiranno decine di campioni di volo acrobatico da tutto il mondo. Oltre 120.000 i biglietti già venduti. Per l’occasione sarà lanciata dal cielo di Torino la bandiera d’Italia più grande al mondo, 1.200 metri quadrati.