Bari – Il trasferimento a Bari d’un giudice del tribunale di Tempio Pausania potrebbe far ripartire da zero il processo contro il figlio del fondatore del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo. Lo prevede la riforma del sistema di giustizia penale “Riforma Cartabia” a proposito della possibilità di ripartire da zero quando cambia un giudice. Il giudice è Alessandro Cossu che è stato integrato nel collegio giudicante presieduto da Marco Contu per il caso di violenza sessuale di gruppo contro Ciro Grillo, figlio del fondatore del Movimento 5 Stelle e tre suoi amici genovesi, Edoardo Capitta, Francesco Corsiglia e Vittorio Lauria, che devono rispondere dei fatti accaduti nella notte tra il 16 e il 17 luglio del 2019 durante una vacanza in Sardegna. Il trasferimento del processo è una carta che potrebbero giocare i difensori dei quattro imputati pronti, secondo quanto riporta Corsera, a presentare un’istanza di “rinnovazione” nel tentativo di rifare almeno una parte del processo.