Castelnuovo Don Bosco – È durata poco ieri pomeriggio verso le tre la rapina di Raffaele Gammino, 72 anni, originario della Puglia, ma da qualche anno residente nell’astigiano. Aveva agito da solo, armato d’una pistola giocattolo, riuscendo a ingannare tutti e a compiere una rapina alla filiale della CrAsti di Castelnuovo Don Bosco. Ma è stato arrestato quasi subito dai carabinieri. Rapida la successione dei fatti: il rapinatore ha chiesto i contanti, la cassaforte temporizzata però era chiusa e per ottenere tutto il denaro sarebbe stata necessaria un’attesa di almeno mezz’ora per cui s’è accontentato di poche migliaia di euro a disposizione dei cassieri per le attività ordinarie di sportello. Nessun ferito. I dipendenti della CrAsti hanno immediatamente dato l’allarme al 112 e sono intervenute le pattuglie dei carabinieri di Castelnuovo e Villanova. L’uomo, uscito dalla banca e dopo aver percorso alcuni metri con l’auto, la abbandonava e imboccava a piedi una via vicina cercando invano di fermare un’altra auto, ma era raggiunto da una pattuglia dei Carabinieri che lo bloccava disarmandolo. Nelle tasche gli hanno trovato il denaro rubato in banca e una pistola giocattolo, perfetta riproduzione in metallo della semiautomatica Luger P08.