Alessandria – Gli Agenti della Polizia di Stato in collaborazione col personale specializzato dell’ARPA e col personale incaricato dai Comuni interessati hanno rintracciato oltre 50 veicoli non più funzionanti. In base ai sopralluoghi effettuati, i Comuni di competenza hanno emesso delle specifiche ordinanze indirizzate ai proprietari dei veicoli abbandonati, con l’obbligo di demolirli e di ripristinare i luoghi, pena l’esecuzione forzosa con spese a carico degli interessati. Inoltre gli Agenti della Polizia Stradale di Acqui Terme hanno avviato tutti gli accertamenti di rito per la determinazione delle violazioni amministrative di oltre 1.600 euro, per ogni veicolo, a carico dei proprietari o detentori dei mezzi stessi. Tutta l’operazione rientra nell’attività di contrasto all’abbandono di veicoli in disuso che costituiscono un pericolo per l’ambiente e per la salute pubblica. In quest’ambito si è conclusa la scorsa settimana anche l’”Operazione Relitto Ter” della Polizia Stradale di Alessandria – Distaccamento di Acqui Terme -, che per circa un anno ha effettuato verifiche in alcuni Comuni della provincia di Alessandria, dove risultavano segnalati veicoli in stato di abbandono o comunque non più classificabili quali mezzi idonei alla circolazione. L’attuale normativa infatti non consente la conservazione di veicoli (neanche a titolo di valore storico) se non sono tenuti in modo adeguato e pronti all’uso. Quindi i veicoli non più utilizzabili come tali sono stati considerati “rifiuto” del tipo speciale e pericoloso, attesa la presenza di molteplici elementi con elevato impatto sull’ambiente per il rischio di inquinamento. Le attività proseguono dando avvio alla “Operazione Relitto Quater”, con i primi veicoli individuati nel territorio del Comune di Casal Cermelli.