Predosa – Un’impressionante indagine durata oltre un mese da parte di Digos e della Divisione Anticrimine della questura di Alessandria a proposito del rave party che si è svolto nelle giornate del 14 e 15 agosto, con la partecipazione di oltre migliaio di persone che si è tenuto a Predosa (AL), condotta anche grazie alla collaborazione interforze con Carabinieri e Guardia di Finanza coordinata dalla stessa Questura, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria sia gli organizzatori dell’evento, risultati essere tre giovani delle province di Savona ed Imperia, che 240 partecipanti (tra cui anche qualche cittadino di altri paesi europei). Per tutti è scattata la denuncia in concorso per invasione arbitraria di terreni altrui. In conseguenza di ciò per 64 persone è scattata la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno nel Comune di Predosa per un periodo di tre anni emessa dal Questore della provincia di Alessandria, che impedisce ai destinatari del provvedimento di tornare nel Comune dal quale è stato con la stessa allontanato, salvo ne richieda autorizzazione e l’eventuale trasgressione è punita, quale reato, con l’arresto da uno a sei mesi.