Torino (Giulia Giraudo) – Entro domenica la consegna delle liste in Tribunale. Se nel Terzo Polo a scegliere i candidati sono Renzi e Calenda, nel centrodestra è pioggia di paracadutati. Facendo due conti, sotto la bandiera di Italia Viva potrebbero arrivare in Piemonte Boschi o Bonetti, Rosato o Scalfarotto, solo per citare alcuni degli otto del Cerchio magico di Matteo Renzi.
In Fratelli d’Italia ci sarà la piemontese Daniela Santanché che sarà però eletta in Brianza. Intanto nel centrodestra non si chiude fino a che non sarà sciolto il nodo dei “Moderati di destra” di Toti e Lupi. Se scenderanno in Piemonte sarà nel collegio di Asti.
Sui nove collegi uninominali già attribuiti con certezza al centrodestra, tre sono per la Lega: la Camera di Chieri, U04; (Giulio Vigna, Alessandro Benvenuto o Elena Maccanti) e, sempre alla Camera, quelli di Alessandria (Riccardo Molinari anche in corsa sull’uninominale) e di Novara. Poi il Senato di Cuneo per Giorgio Bergesio. Forza Italia avrebbe due collegi sicuri: la Camera di Moncalieri dove il nome che circola è quello di Roberto Pella e l’uninominale del Senato di Alessandria. A Fratelli d’Italia l’uninominale della Camera di Biella, un posto prenotato da Andrea Delmastro, la Camera di Cuneo per la sindaca di Argentera Monica Ciaburro, mentre per il Senato di Novara il nome è quello di Gaetano Nastri. Punto interrogativo se il duo Toti- Lupi non dovesse conquistare un collegio in Piemonte, una eventualità che farebbe crescere a 4 i posti attribuiti al partito di Giorgia Meloni.
Se sembra ancora irrisolto il nodo Damilano che potrebbe correre per Renzi a Torino per il Terzo Polo, il collegio proporzionale della Camera a Torino sembra certo per Silvia Fregolent (nella foto a lato) per Italia Viva, mentre il Senato è per Carlo Calenda, Enrico Costa, Gianluca Susta, Osvaldo Napoli e Daniela Ruffino (sono tutti di Azione).