Torino (Giulia Giraudo) – L’idea è quella di dar vita ad un polo culturale delle 22 regge sabaude sparse su tutto il territorio regionale. Dalla Reggia di Venaria, al Castello di Racconigi – tutti luoghi patrimonio dell’Unesco – passando attraverso il Polo Reale di Torino, l’intenzione è quella di dar vita ad un circuito turistico e culturale simile a quello dei Castelli della Loira in Francia. Come ha spiegato il direttore della Reggia di Venaria Mario Turetta, già direttore regionale dei Beni Culturali che sarà il direttore del Consorzio, è stato sottoscritto in questi giorni un Protocollo d’Intesa per la valorizzazione delle Residenze Reali Sabaude con la Regione Piemonte, cui hanno aderito il Comune (Torino è comunque il capoluogo, e ospita il Polo Reale e Palazzo Madama) e la Compagnia di San Paolo. Già oggi si contano mediamente 1,6 milioni di visitatori all’anno su un totale di 4 milioni per tutto il Piemonte ma si punta decisamente al raddoppio grazie alla valorizzazione dei siti e la messa in rete delle residenze. Nel protocollo rientra anche la valorizzazione del Castello d’Agliè chiuso tre domeniche su quattro per mancanza di personale. Interessata al suo rilancio è Confindustria che s’è detta disponibile a dare una mano.
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