BRACCIO DI FERRO LONDRA-BERLINO SUL BREXIT

8 Novembre 2015 admin_AG CRONACA, Mondo 34

Londra – Il premier britannico David Cameron fa sapere di essere pronto a guidare una campagna referendaria per l’uscita del Regno Unito dall’Ue se Bruxelles non accetterà le proposte di riforme che farà pervenire con una lettera a Donald Tusk, presidente dell’Unione. È un autentico ultimatum e, lanciato da un suddito di Sua Maestà la Regina Elisabetta, la cosa colpisce ancor di più. Il premier conservatore ha lasciato per un attimo da parte il tradizionale aplomb britannico ed è andato giù duro. In sostanza Cameron nella lettera scrive che potrebbe cambiare idea sull’opportunità del Regno Unito di restare ancorato ai Ventotto se Bruxelles non ascolterà le istanze inglesi. Lo scontro è soprattutto tra la Gran Bretagna e la Germania della Merkel, il cane da guardia per conto delle banche che vogliono la gabbia europea, troppo teutonica e stucchevole, come stucchevoli solo i tedeschi sanno essere. Che riaffiori l’antica inimicizia fra gli amici inglesi e i crucchi? Riaffiora la mina vagante della Brexit, il referendum col quale gli inglesi dovranno decidere se restare o uscire dall’Ue. Infatti il primo ministro, per attirare l’elettorato di destra anti-europeista alle ultime elezioni, ha promesso di indirlo nel 2017. Il Paese non è nuovo a tali referendum, basti pensare che nel 1975, dopo solo due anni dall’adesione alla CEE, ne venne indetto uno per abbandonarla, ma più del 60% dei cittadini votò per il No. Da un punto di vista legale, il TUE (Trattato sull’Unione Europea) garantisce il diritto di ciascuno Stato membro a recedere dall’Unione con l’art.50, anche se, come è noto, nessuno paese fino ad ora ha concretamente proceduto in tale direzione. Ieri l’Observer ha riferito del cambio di passo dell’inquilino di Downing Street. Pare che il Primo ministro, magari tramite il fidato George Osborne, cancelliere allo Scacchiere, abbia preavvertito Angela Merkel interlocutore chiave in questa sfida per riformare la Ue in direzione più gradita ai Sudditi di Sua Maestà. Altrimenti il vecchio leone tornerà ad azzannare.