dal Mocca di Alessandria (Alessandria 1 – Pro Patria 0) – Ci toccava la cenerentola dei tre gironi della Legapro, la Pro Patria. L’Alessandria ha dimostrato poco, la Pro Patria ha invece fatto vedere che la sua pochezza è reale. Gregucci appronta il rientro di Iunco e Loviso mandando in panca Branca mentre il bravo Pala passa alla difesa “a tre” dovendo fare a meno di 3 lungodegenti e di altri due zoppi di giornata, al punto che, quando al 14’ st gioca la carta Carcuro, è costretto a richiamarlo in panchina precipitosamente (solo un quarto d’ora dopo). E che piova sempre sul bagnato il tecnico lombardo se ne accorge pure al 22’ pt quando Coppola angola di un nulla in più un diagonale destinato al secondo palo di Vannucchi e, soprattutto, quando al 39’ pt, il suo Bastone non trova di meglio che atterrare Sosa mentre la palla stava comodamente uscendo dall’area di rigore ospite: rigore trasformato da Bocalon e tutti a casa. Perché la partita, virtualmente, finisce qui in quanto è del tutto evidente che i Tigrotti non hanno né forza né fantasia per raddrizzare l’incontro, esattamente come gli è sempre successo fin qui in questa stagione. I Grigi invece hanno subito cadenzato il match con ritmi da calcio bailado, ritmi ideali per Iunco e Bocalon, ma il migliore dei nostri stavolta non è stato il portiere perché mai impegnato bensì Sabato – ruolo: terzino sinistro – il quale gioca sempre ancorché acciaccato, mentre alcuni nostri “sapienti” commentatori vorrebbero in panca. Costoro, degni epigoni di quei dirigenti che, in C2, lo hanno bocciato dopo un ottimo campionato per presentare al Mocca al suo posto tal Mazzuoli. Ridicoli quei dirigenti e ridicoli quei giornalisti. Per la cronaca, il bravo difensore mancino lucano è tornato perché Di Masi, da poco Presidente, si è ricordato di lui e ha obbligato il DS che lo aveva giubilato a richiamarlo in grigio. Così va il mondo, e quello del calcio ancora di più.
TABELLINO
Alessandria: Vannucchi, Celjak, Sabato, Mezavilla, Morero (K), Sosa, Marras, Nicco, Bocalon (82’ Marconi), Loviso (61’ Branca), Iunco (74’ Fischnaller). A Disposizione: Varesio, Picone, Manfrin, Sirri, Branca, Vitofrancesco, Cittadino, Fischnaller, Marconi. All. Angelo A. Gregucci
Pro Patria: La Gorga, Ferri (K), Zaro, Bastone, Possenti (61’ Carcuro, 68’ Marra), Pisani, Coppola, Taino, Montini, Filomeno, Petdji Tsila (82’ Vernocchi). A disposizione: Demalija, Manti, Carcuro, Vernocchi, Costa, Galli, Marra. All. Alessio Pala
Gol: 41’ Bocalon (A, rig.)
Arbitro: Fabio Pasciuta di Agrigento
Guardalinee: Marcello Rossi di Novara e Francesco Biava di Vercelli
Ammoniti: 22’ Nicco (A), 39’ Filomena (PP), 57’ Pisani (PP), 60’ Tsila (PP).
Corner: 10-2.
LE PAGELLE
Vannucchi sv – Il ragazzino è all’esordio nel calcio dei grandi ma dobbiamo rinviare ogni tipo di giudizio quando lo vedremo all’opera sul serio.
Celijak 5,5 – Sbaglia tanto in appoggio e manca così un’arma in più per la sua squadra. Difensivamente nessuno lo mette mai in apprensione
Sabato 7 – Lucido, attento e reattivo. Quando attacca poi diventa l’uomo che mette in difficoltà gli avversari
Mezavilla 6 – Il centrocampista più affidabile e puntuale di questo primo scorcio di campionato. E anche oggi lo conferma.
Morero 5,5 – Quando difende ogni tanto sbanda, quando attacca lo fa timidamente. Negli ultimi minuti Gregucci lo invita a far alzare il baricentro difensivo e lui lo fa con poca convinzione.
Sosa 5,5 – Come sopra e non possiamo neppure dargli meriti per il rigore subito perché la responsabilità del gesto è esclusiva di Bastone.
Marras 5,5 – Quando i ritmi si abbassano non trova sempre spazi e profondità
Nicco 5,5 – Si becca un giallo e non incanta
Bocalon 5,5 – Il rigore trasformato ( pure con un po’ di fortuna), una buona giocata sulle tre quarti e quattro falli in attacco. Voto fin troppo generoso
Loviso 6 – Un’ora di gioco al rientro dopo un lungo stop. Sui piazzati poi è delizioso
Iunco 6,5 – I ritmi sono i suoi preferiti: giocate importanti, intuizioni geniali e gigioneggia menti diffusi. Ma la palla la vuole sempre nei piedi da fermo
Branca ( dal 15’st ) sv
Fischnaller ( dal 28’st ) sv
Marconi ( dal 37’st ) sv
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