Asti – Il Comune di Asti ha in carico una quarantina di scuole tra nidi, materne ed elementari. Molte di queste sono state interessate da lavori, o lo saranno, ma i cantieri nelle scuole Jona e Lina Borgo sono quelli al centro del dibattito politico. Nel primo caso gli interventi sono in corso, mentre per la materna di Via Vigna inizieranno entro fine mese. La media di via Sardegna è ancora divisa in due parti: alcune classi frequentano le lezioni in sede, nel troncone del vecchio edificio, altre sono all’Enofila nelle aule realizzate dal Comune. I ritardi sarebbero dovuti da rincari e difficoltà nel reperire i materiali da parte delle aziende appaltatrici. Alla scuola materna Lina Borgo il cantiere partirà a fine mese, non appena sarà completato il trasferimento delle classi, per un costo di 516.000 euro. Per questo, dalla prossima settimana, gli alunni andranno nei prefabbricati nel cortile dell’ex Enofila: tre “moduli” per una superficie di 650 metri quadrati con diverse sezioni, refettorio e servizi, illuminati, con impianto di riscaldamento e climatizzazione. Così come sarà attrezzata la più famosa scuola materna astigiana dopo i lavori di recupero.