Alessandria (Louis Cyphre) – Dopo la caduta di Ignazio Marino, il sindaco di Roma sfiduciato oggi dal consiglio comunale, è opportuno ricordare la sua visita del maggio scorso alla nostra sindaca che lo ha ricevuto con tanta cordialità a Palazzo Rosso. Marino, evidentemente imbeccato da Rita Rossa, in quella occasione non ha mancato di sputtanare il nostro ex sindaco Piercarlo Fabbio, dicendo che, per quello che aveva fatto – cosa avesse fatto, poi, non è dato sapere, alla luce degli ultimi sviluppi giudiziari che lo hanno praticamente scagionato – sarebbe stato meglio che chiedesse scusa e si nascondesse. Ora, per la legge del contrappasso, è lui, Ignazio Marino a dover fare quello che consigliava a Fabbio, con la differenza che per Marino le responsabilità sono dimostrate, per Fabbio invece no. E alla signora Rossa diamo un consiglio: con le brutte figure ormai ha passato ogni limite, per questo motivo sarebbe meglio che, almeno d’ora in poi, fosse un po’ più sobria.
SOTTO LA NOTIZIA DELL’INCONTRO DI MAGGIO DATO DA LA STAMPA
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