Roma (Marco De Risi de Il Messaggero) – A Roma è finito l’incubo del rapinatore vestito da Babbo Natale, alias il rapper Ray Carino di Alessandria, che agiva nella zona di Ponte Milvio. Ha messo a segno almeno 5 colpi in una settimana. Sono stati i carabinieri ad arrestarlo l’altro ieri, lunedì sera, dopo l’ennesimo colpo in una tabaccheria. Lui si chiama Giuseppe Cungias, ha 45 anni, in arte Ray Carino, e si è presentato ai militari come un rapper metropolitano.
Effettivamente su Youtube c’è un video che ritrae il bandito cantare un pezzo. Si vede lui, tatuato che si allena da pugile. Era diventato imprendibile il bandito che è responsabile anche di un colpo in una farmacia del Fleming travestito da Babbo Natale. I carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia Trionfale sono partiti proprio da questo colpo messo a segno pochi giorni fa e sono arrivati ad altre cinque rapine commesse dal bandito cantautore. L’uomo è responsabile anche di una tentata rapina nella farmacia di piazzale di Ponte Milvio e di una ad una tabaccheria di via della Farnesina.
Da almeno una settimana teneva in scacco le forze dell’ordine coi suoi blitz armati fra il Fleming e Ponte Milvio. I carabinieri hanno aumentato le pattuglie nella zona ed investigato su alcune telecamere fino a quando per il bandito non è scattata la trappola.
Lunedì sera ha colpito in una tabaccheria di via Flaminia Nuova ed è stato particolarmente violento. Il titolare ha reagito e lui l’ha colpito in testa con il calcio della pistola. Portato all’ospedale San Pietro, non è grave. L’uomo, invece, è fuggito con il bottino ma una pattuglia dell’Arma l’ha incrociato lungo corso Francia. Sono stati chiamati i rinforzi ed il rapinatore è stato catturato. Alla cintola portava una pistola vera col caricatore pieno di colpi. L’arma è oggetto di un furto. Il fatto di avere usato un’arma vera è sicuramente un’aggravante. I carabinieri gli hanno subito messo le manette.
Il bandito risiede ad Alessandria ed è a Roma senza una fissa dimora. I militari hanno scoperto dove Giuseppe Cungias viveva in città. In un appartamento sulla Cassia fuori il raccordo anulare. È stata fatta una perquisizione ed è stata trovata della droga e i vari abiti che indossava durante i colpi. Le telecamere a circuito chiuso dei negozi rapinati l’hanno ritratto con i vestiti poi trovati in casa.
C’è anche un altro elemento che ha aiutato i carabinieri a chiudere l’indagine. Il bandito si è sempre mosso con auto noleggiate che hanno lasciato traccia del loro spostamento. Ora i carabinieri della compagnia Trionfale stanno indagando per accertare se il rapinatore abbia fatto più di cinque rapine. Gli investigatori hanno fondati sospetti che i colpi possano essere molti di più.