Alessandria – Fabrizio Palenzona s’è dimesso dalla carica di vicepresidente di Confcommercio proprio mentre il presidente Carlo Sangalli procede nel terzo mandato. È del tutto evidente che i due hanno una visione sul futuro di Confcommercio diversa con la contesa che si gioca anche sul settore trasporto in quanto la Logistica è diventata trainante nell’associazione e Palenzona, che di quel mondo è espressione e punto di riferimento, non manca mai di sottolinearlo. Resta poi da capire da che parte sta il numero uno di Conftrasporto, Paolo Uggè, terzo pilastro del regno dell’associazione. Secondo alcuni attenti osservatori la frattura con Palenzona potrebbe essere l’inizio di una guerra, magari silenziosa, alla leadership di Sangalli e Uggè potrebbe essere l’ago della bilancia. Gli è che ora l’uomo dalle mille poltrone, come è stato chiamato Palenzona, ne ha un’altra in meno, dopo quella di Aiscat, perduta pochi mesi fa. Dopo le dimissioni dei giorni scorsi, Palenzona resta Presidente Onorario di Conftrasporto, Presidente di Prelios SpA e di FAI Service società cooperativa. Ma in molti sono convinti che il Gigante Buono di Pozzolo torni al suo primo amore, la Logistica. Slala e Cesare Rossini lo stanno aspettando.