Tortona – È pronto il progetto di valorizzazione del sistema irriguo del Consorzio Alessandrino Orientale Scrivia e la Regione non ritirerà i suoi fondi. A sottolinearlo è Maurizio Stringa, presidente del Consorzio di II grado Alessandrino Orientale Scrivia, ente che nel 2009 aveva ottenuto dalla Regione circa 2,4 milioni di euro su una spesa totale di 2,5 milioni per tutelare e incrementare la produzione agricola nel Tortonese, sia attraverso la pulizia e la manutenzione dei canali sia con la creazione di due invasi, a Volpeglino e a Casalnoceto.
Interventi, questi due ultimi due, che avevano creato gravi ritardi e messo a rischio il contributo: tra l’altro, il consorzio Bassa Val Curone non aveva ottenuto il permesso allo smaltimento delle terre da scavare. L’obiettivo era riutilizzarle nelle aree vicine ma non era stato possibile.
A complicare ulteriormente la situazione c’erano state divisioni tra i Comuni sulle quote da versare: due anni fa Tortona aveva lanciato l’allarme avvisando se non si fosse andato avanti i fondi regionali sarebbero stati ritirati. Poi, i vari lockdown hanno contribuito a dilatare i tempi ma adesso il dialogo tra tutti i soggetti è ripreso.
Tra il 15 e il 18 settembre il progetto sarà presentato alla Regione. L’obiettivo, come sottolineato da Stringa, è la salvaguardia del territorio, accumulando acqua in inverno e, attraverso la manutenzione delle opere di scolo, cercare di evitare le alluvioni.