San Giorgio Monferrato – Torna sul tavolo la questione Cerutti a tre settimane dall’ultimo incontro. L’appuntamento è nel pomeriggio di oggi a San Giorgio Monferrato nella sede di Bobst, che ha vinto l’asta dei fallimenti della storica azienda.
I lavoratori della Cerutti non hanno mollato un solo giorno il loro presidio che va avanti da quasi 200 giorni nello stabilimento di Casale Monferrato attendendo risposte ma nulla si è mosso ufficialmente. Oggi sindacati, Bobst, curatori e Regione torneranno ad incontrarsi. Sul tavolo i temi più caldi per le organizzazioni sindacali saranno cassa integrazione e piano sociale. Ci sono infatti l’iter dell’istanza e il passaggio attraverso il Tribunale di Vercelli per provare a richiedere l’ammortizzatore sociale.
L’altro tema è quello del piano sociale su cui le parti avevano aperto a soluzioni di intesa, con la volontà di Bobst di aumentare il fondo per i lavoratori che rimarranno fuori dal progetto. Piano sociale, però, giudicato troppo esiguo dai sindacati: circa 1 milione e 860.000 euro da dividere su 256 lavoratori, che porterebbero a casa più o meno 7.000 euro a testa.
I sindacati puntano ad accrescere la cifra con aperture su cui curatela e Bobst paiono essere disponibili e sarà proprio la cifra del piano sociale che sarà importante per spingere i lavoratori a firmare la manleva e sbloccare la situazione.
Domani i sindacati riferiranno ai lavoratori in assemblea gli esiti dell’incontro odierno.