Ovada – Si dovrà cercare un nuovo gestore per quanto concerne il canile comunale di Ovada che nel 2020 era finito sotto i riflettori, anche di Asl e carabinieri, per la presenza di topi e di alcune irregolarità. La concessione di tre anni alla sezione locale dell’Enpa è scaduta lo scorso 31 maggio e, ora, tolta una proroga perché l’associazione resti al timone del canile fino al 31 agosto, si dovrà trovare chi la sostituirà.
Il Comune di Ovada ha pubblicato il bando per raccogliere le manifestazioni di interesse alla concessione, che non sarà di tre anni ma di quattro, dal 1° settembre 2021 al 31 maggio 2025, per un valore stimato di 240.786 euro.
La concessione riguarda Ovada e altri 13 Comuni della zona e prevede anche il servizio di cattura dei cani randagi, il soccorso di quelli feriti, lo smaltimento delle spoglie, le procedure di affidamento, oltre alla gestione del canile, con 8 box sanitari, 18 box rifugio, più un prefabbricato polifunzionale e un modulo per la conservazione degli alimenti che il Comune realizzerà con 40.000 euro dopo i rilievi arrivati dall’Asl.
Per il canile di regione Campone, che ora ospita 28 animali, si chiuderà un’epoca perché Enpa non si ricandiderà.