Rossiglione – Incidente stradale mortale ieri sera, intorno alle dieci e trenta, nel tratto tra Ovada e Masone dell’autostrada A26, all’altezza di Rossiglione. A perdere la 
vita è stato Paolo Scerni, 46 anni, armatore genovese e figlio dell’ex presidente del Genoa Gianni Scerni. In prossimità dell’uscita di Rossiglione l’Audi A6 sulla quale viaggiava nella corsia nord per Alessandria, si è scontrato con un tir che, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, stava immettendosi contromano in uscita dall’area di servizio Anzema e, invece di fermarsi, si è girato bloccando l’intera carreggiata. Inevitabile lo schianto, fatale per Scerni che è morto sul colpo mentre la persona che si trovava di fianco a lui, un uomo di 46 anni, è stato trasportato in gravi condizioni al pronto soccorso dell’ospedale Villa Scassi di Genova. Il camionista è indagato per omicidio stradale. L’autostrada è rimasta chiusa fino a dopo mezzanotte per consentire le operazioni di soccorso alle persone coinvolte nell’incidente e lo sgombero dei due automezzi.
Auto contro tir sull’A26 tra Ovada e Masone: morto sul colpo l’imprenditore genovese Paolo Scerni
