Asti – È stato condannato a un anno in primo grado Hicham Ouassiri, il trentaduenne marocchino che la sera del 7 marzo aveva dato in escandescenze davanti alla Lidl di corso Venezia e che era stato arrestato da due agenti della Municipale non prima di averli aggrediti prendendoli a morsi. L’uomo è libero e continuano a valere per lui l’obbligo di dimora all’interno del comune e di firma, disposti prima della direttissima. Davanti ai giudici aveva ammesso di essere ubriaco quella sera e di aver assunto un farmaco che, probabilmente, aveva fatto reazione con l’alcool. Aveva raccontato di non ricordare nulla, solo che si trovava nel parcheggio del market quando la Municipale è intervenuta per i rilievi di un investimento. La persona investita era in compagnia del marocchino che, alla vista degli agenti, aveva iniziato ad inveire, entrando all’interno della Lidl, cercando di aggredire un cliente e dandosi alla fuga. Dopo un inseguimento a piedi, gli agenti, in sinergia con le Volanti della Questura, lo avevano preso in via Al Mulino non prima però di essere aggrediti restando feriti.