Tortona (AL) – Sono stati arrestati dai carabinieri dopo quasi tre mesi di indagini i responsabili della brutale aggressione a scopo di rapina del titolare del bocciodromo sito alla periferia della città la sera del 1° febbraio scorso. Si tratta di tre nomadi italiani, Sonny Lebbiati, 23 anni, di Alba, Rodolfo De Colombi, 30, di Pavia, V. F., 17 anni. di Torino. La loro identificazione è stata possibile soprattutto grazie alle immagini dell’impianto di videosorveglianza interno. Quella domenica notte, dopo aver atteso che si avvicinasse l’ora di chiusura e che tutti i clienti se ne fossero andati, i tre aggressori si sono avventati sul titolare rapinandolo del denaro della cassa e delle macchinette videopoker. Alle sue grida interveniva il socio la cui sorte non è stata certamente migliore. I tre sono fuggiti col misero bottino di circa 500 euro, e di loro non se ne seppe più nulla. Ma i carabinieri giunti sul posto appena dopo la rapina hanno iniziato minuziose indagini che hanno portato al loro arresto. Il Tribunale di Alessandria e quello per i minorenni di Torino hanno emesso una misura di custodia cautelare in carcere per tutti con l’accusa di rapina aggravata in concorso. La zona del bocciodromo non è nuova a fatti delittuosi in quanto ogni tanto i carabinieri devono intervenire per arrestare spacciatori che sostano nei dintorni. Ma anche la Guardia di Finanza ha compiuto degli arresti come per quel marocchino di 40 che nell’ottobre del 2011 è stato sorpreso appostato nelle vicinanze del bocciodromo mentre stava rifornendo di cocaina una ragazza, riarrestato nel febbraio del 2012 sempre dalle Fiamme Gialle, sempre per spaccio di cocaina.
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