Alessandria (Romano Pasquale) – Le formazioni di Serie D non hanno nulla da imparare dalle più blasonate squadre e società della massima divisione sul cambio delle panchine. Prendiamo ad esempio l’itinerario compiuto dalle nostre parti da Acqui, Novese, Derthona. I Termali partiti con grandi proclami hanno dovuto cambiare in fretta il tecnico e dall’enfant du pays, Merlo, si è passati con qualche frutto a Buglio, un allenatore di maggior prestigio. Stesso canovaccio per la Novese. Sterpi, un perfetto gentiluomo con poca esperienza in D, ha dovuto cedere le armi a Mango, tecnico delle emergenze che potrebbe anche salvare i Biancocelesti. Più comica la situazione dei Leoncelli, partiti con Banchieri, approdati a Domenicali che ha subito tolto il disturbo, chiamato Daidola che dopo alcuni risultati terrificanti è stato esonerato. Ora il timone è passato nuovamente a Banchieri a cui facciamo tutti i nostri auguri. Ma forse non sarebbe più facile allestire squadre da Serie D?
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