Meda (Renate-Pro Patria: 1-0) – Undici partite senza vittoria possono bastare? Nel desolante semi-vuoto di Meda, davanti a pochi intimi (fra cui l’ex dirigente Tricarico: Busto non dimentica…) per l’assurda decisone di vietare la trasferta ai tifosi Biancoblù la Pro Patria riesce a perdere 1-0 anche contro un modesto ma pratico Renate, pagando un primo tempo dallo scarso approccio, segnato dalla rete di Vassallo al 23′. I tigrotti di Colombo – che per la cronaca non vincono dal 12 ottobre, in trasferta dal 6 – chiudono in zona rossa un 2024 che ha mandato segnali inequivocabili: alla proprietà, o ai futuri soci, la possibilità di invertire un trend che purtroppo è sotto gli occhi di tutti.
Renate-Pro Patria: 1-0
Renate (3-5-2): Nobile; Spedalieri, Auriletto, Riviera; Eleuteri (21’ st Anghileri), Delcarro, Vassallo, Bonetti (21’ st Siega), Ghezzi (39’ st Calì); Bocalon (8’ st Di Nolfo), Plescia (39’ st Egharevba). In panchina: Ombra, Bartoccioni, Gardoni, Esposito, Marchetti, Mazzaroppi, Pellizzari. Allenatore: Foschi.
Pro Patria (3-5-2): Rovida; Bashi, Alcibiade, Cavalli; Somma (21′ st Toci, 42′ st Curatolo), Ferri, Nicco (1′ st Mehic), Mallamo (34′ st Pitou), Piran (1′ st Renault); Terrani, Beretta. In panchina : Pratelli, Bongini, Reggiori, Frattini, Ferrario, Miculi. Allenatore: Colombo.
Gol: Vassallo (R) al 23’
Arbitro: Andrea Terribile di Bassano del Grappa.
Ammoniti: Spedalieri (R), Alcibiade (P), Plescia (R), Riviera (R), Anghileri (R), Pitou (P), Egharevba (R).