Milano – Il grande interesse sulle vicende della famiglia Agnelli, con la guerra ventennale per l’immensa eredità di Gianni e di Marella Agnelli, è legato alla scoperta di particolari inediti e incredibili legati al gigantesco patrimonio accumulato nel tempo e al numero di società nei paradisi fiscali creato dall’indiscusso sovrano della Famiglia: l’”Avvocato”. Tutto sarebbe rimasto nascosto se la figlia Margherita non avesse fatto rispettare i propri diritti di legittima erede innescando una serie di battaglie giudiziarie che hanno portato a una guerra tra lei, la madre e il suo primogenito. La sua figura è delineata negli aspetti più rilevanti nello splendido ultimo libro di Gigi Moncalvo innanzitutto descrivendo i modi in cui acquisì la Fiat comprandola ai soci-fondatori, i metodi con cui su ordine del duce abbatteva gli ostacoli, come nel caso del senatore Frassati, dal quale acquistò La Stampa, senza escludere le forniture belliche per le due guerre mondiali. Tutto ciò mentre i memoriali inediti di Agnelli mostrano l’altra faccia del Senatore: non più sicuro di sé e protetto da Mussolini, ma autore di compassionevoli implorazioni e di descrizioni del suo operato per far credere di non aver mai indossato la camicia nera, anzi di essere stato addirittura una sorta di partigiano col fazzoletto rosso al collo oltreché un generoso e disinteressato finanziatore della Resistenza. Un libro da non perdere e da leggere in pieno relax durante le feste natalizie.