Madrid (Real Madrid-Milan 1-3) – Nella quarta giornata di Champions League il Milan sorprende il Real Madrid in casa battendolo 3-1. Al Bernabeu la squadra di Fonseca si prende la scena passando avanti con l’incornata di Thiaw (12′) e il gol dell’ex di Morata (39′), reti intervallate dal momentaneo pari su rigore di Vinicius (23′). Nella ripresa il palo nega la doppietta a Morata, poi è Reijnders (73′) a siglare il gol del ko per le Merengues che all’81’ si erano illusi col gol di Rudiger annullato per fuorigioco di Rodrygo.
È Thiaw a prendersi la scena al Bernabeu, col difensore che al 12′ regala il vantaggio ai rossoneri: da corner guadagnato dall’incursione da sinistra di Leao, Pulisic pennella un cross perfetto sulla testa del tedesco che anticipa Militao e incorna lasciando di sasso Lunin per lo 0-1 del Milan. Vantaggio rossonero che è destinato a durare poco, perché da un errore in uscita di Theo Hernandez è Vinicius ad approfittarne mettendo in difficoltà Emerson Royal che lo atterra in area di rigore. Per Vincic non ci sono dubbi e dal dischetto si presenta lo stesso Vinicius che al 23′ con un leggero cucchiaio spiazza Maignan per il pareggio. Anche Reijnders si rende pericoloso dalla distanza, con Lunin bravo a smanacciare, ma non può nulla al 39′ su Morata: Fofana recupera a centrocampo, Leao servito da Pulisic finta e beffa Militao con Lunin che respinge sulla conclusione del portoghese, ma Morata è in agguato e da perfetto ex timbra il cartellino con la rete del vantaggio. Abraham da un recupero a centrocampo apre alla corsa sulla sinistra di Leao che al 73′ pesca al centro Reijnders che controlla di sinistro freddando Lunin per l’1-3 rossonero. All’81’ Rudiger si illude di averla riaperta con una conclusione al volo su respinta di Maignan, ma la posizione di Rodrygo vanifica il 2-3 del tedesco annullato da Vincic su consiglio del Var. Ma il Milan non si accontenta e dopo la paura cerca il gol dell’1-4, con Lunin che dice no a Loftus-Cheek. Nel finale è un sontuoso Maignan a permettere ai rossoneri di mantenere la distanza di due gol, prima con un intervento miracoloso sull’ex Brahim, poi abbassando la saracinesca su conclusione di Fran Garcia.
Real Madrid-Milan 1-3
Real Madrid (4-4-2): Lunin 6; Lucas V. 5,5, Militao 5, Rudiger 5,5, Mendy F. 5,5 (29′ st Fran Garcia sv); Valverde 5,5 (1′ st Camavinga 5,5), Modric 5,5 (18′ st Ceballos 5,5), Tchouameni 5,5 (1′ st Brahim 5,5), Bellingham 5 (29′ st Rodrygo sv); Vinicius 6, Mbappé 5,5. In panchina: Fran Gonzalez, Sergio Mestre, Arda Guler, Endrick, Vallejo. Allenatore: Ancelotti 5,5.
Milan (4-2-3-1): Maignan 6,5; Emerson Royal 6,5 (45’+3′ st Calabria sv), Thiaw 7,5, Tomori 7, Theo Hernandez 7; Fofana 7, Reijnders 7,5; Musah 7 (45’+3′ st Pavlovic sv), Pulisic 7 (25′ st Loftus-Cheek 6,5), Leao 8 (32′ st Okafor sv); Morata 7,5 (25′ st Abraham). In panchina: Sportiello, Torriani, Calabria, Chukuwueze, Terracciano. Allenatore: Fonseca 7,5.
Gol: 12′ Thiaw (M), 23′ rig. Vinicius (R), 39′ Morata (M), 28′ st Reijnders (M).
Arbitro: Vincic (Slovenia).
Ammoniti: Morata (M), Camavinga (R), Lucas V. (R), Militao (R), Vinicius (R), Fofana (M).
Foto Goal Com